Il Piemonte è la miglior regione per mangiare in Italia
Il Piemonte si conferma una delle regioni italiane dove la cucina eccelle, con ben 239 ristoranti inclusi nella prestigiosa Guida del Gambero Rosso, Ristoranti d’Italia 2024, giunta alla sua 34ª edizione. Questa guida fornisce un quadro completo e aggiornato della scena culinaria italiana, con un totale di 2.485 ristoranti recensiti, tra cui 324 nuove insegne.
I due chef di punta della ristorazione italiana, Massimo Bottura e Niko Romito, con un punteggio di 96 centesimi, sono i migliori chef d’Italia secondo la guida. Sono seguiti da Heinz Beck e Enrico Crippa, che si sono avvicinati a pochi punti dalla vetta. Tuttavia, Gianfranco Vissani ha perso una delle sue forchette, scivolando dalla sua posizione di prestigio.
Le “Tre Forchette,” in collaborazione con il partner TrentoDOC, sono assegnate a 47 ristoranti, in aumento rispetto alle 44 dell’edizione precedente. Sette di questi si trovano al nord, tra cui il Guido di Serralunga d’Alba, l’Antica Corona Reale di Cervere e il Del Cambio di Torino, che hanno contribuito ad elevare il prestigio gastronomico del Piemonte. Altri ristoranti insigniti di Tre Forchette sono l’Atelier Moessmer Norbert Niederkofler di Brunico, l’Harry’s Piccolo di Trieste, il Kresios di Telese Terme in Campania e il Pashà di Conversano in Puglia. La Guida evidenzia come i grandi centri urbani e le destinazioni più remote stiano emergendo con una ristorazione di alta qualità, offrendo una varietà di esperienze culinarie che vanno dai grandi ristoranti alle trattorie, dai bistrot ai wine bar. La Lombardia primeggia in termini di numero e qualità di insegne, mentre in Piemonte e in altre regioni si assiste a un aumento delle Tre Forchette, riducendo le differenze culinarie tra Nord e Sud.
Il Piemonte si distingue in particolare, con 239 ristoranti inclusi nella Guida. Questi locali sono distribuiti in tutta la regione, con un forte predominio a Cuneo e Torino, riflettendo l’eccezionale offerta gastronomica della regione. Il Piemonte vanta cinque ristoranti insigniti di Tre Forchette, tra cui alcune nuove aggiunte. Spiccano Piazza Duomo ad Alba, Villa Crespi di Cannavacciuolo a Orta San Giulio, Guido a Serralunga d’Alba, l’Antica Corona Reale di Cervere e Del Cambio di Torino. Inoltre, il Piemonte vanta un eccellente ristorante con Tre Gamberi, il Consorzio a Torino, noto per l’uso creativo del quinto quarto, oltre a un ristorante con Tre Boccali, il Baladin Open Garden di Piozzo, celebre per la sua offerta brassicola e la formazione. La Guida del Gambero Rosso riconosce anche l’eccellenza in vari aspetti della ristorazione, tra cui il rapporto qualità-prezzo, le novità dell’anno, il menu degustazione dell’anno, la miglior proposta vegetariana, la miglior proposta di bevande miscelate e il miglior servizio di sala.
