Novità Terra Madre 2024: Dal Food Truck ai Percorsi Sensoriali
Sono molte le novità che arricchiranno l’edizione 2024 di Terra Madre – Salone del Gusto, che si terrà a Torino dal 26 al 30 settembre. Durante questi giorni, produttori e personalità del mondo del cibo provenienti da ogni angolo del pianeta si riuniranno nel capoluogo piemontese per dar vita a incontri, dibattiti, degustazioni, vendita di prodotti e conferenze.
L’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, fondata da Carlo Petrini, sarà ancora una volta protagonista dell’evento. Quest’anno l’ateneo celebra il suo ventesimo anniversario e accoglierà ex alunni e nuovi studenti desiderosi di immergersi in un approccio innovativo al mondo del cibo. I gastronomi formatisi a Pollenzo hanno avviato progetti in tutto il mondo, e il Salone del Gusto sarà un’occasione di scambio e confronto su questi temi.
Una delle principali novità di questa edizione sarà il debutto del laboratorio mobile del Pollenzo Food Lab. Nato nel 2014 all’interno dell’ateneo come centro di ricerca e sperimentazione gastronomica, il laboratorio ha lo scopo di unire teoria e pratica, approfondendo vari filoni di ricerca in campo alimentare. Quest’anno, il laboratorio si trasformerà in un food truck temporaneo, offrendo esperienze uniche intorno al cibo durante i giorni dell’evento. Ogni giorno, i visitatori potranno partecipare al percorso “Scopri i tuoi gusti!”, un’esperienza gratuita e aperta a tutti che permetterà di esplorare le proprie percezioni sensoriali. Grazie agli esperimenti del laboratorio di analisi sensoriale, si potranno scoprire dettagli su come si percepisce il gusto dell’amaro, associare suoni a specifici alimenti o imparare a riciclare scarti come bucce di pomodoro e fondi di caffè in modo creativo. L’obiettivo è di coniugare rigore scientifico e approccio ludico per aprire nuovi orizzonti nella conoscenza gastronomica.
Per partecipare, basta recarsi allo stand del Pollenzo Food Lab, dove si terranno anche gli UNISG talks, incontri divulgativi che coinvolgeranno alunni, ricercatori e docenti per discutere i principali temi del cibo contemporaneo.
