Il vino più costoso d’Italia è piemontese

La Toscana e il Piemonte continuano a guidare la classifica dei vini italiani più costosi, secondo la lista “The Most Expensive Italian Wines” stilata dal noto portale Wine Searcher, che raccoglie i prezzi dei vini venduti in enoteche di tutto il mondo. I prezzi dei vini italiani variano notevolmente, con cifre che vanno da 622 euro fino a 1.053 euro per la bottiglia più cara: il Barbaresco Crichët Pajé di Roagna, che si trova al primo posto. Sebbene resti un significativo divario con le etichette francesi più prestigiose, Wine Searcher evidenzia segnali di un possibile avvicinamento futuro tra i prezzi dei vini italiani e quelli delle rinomate regioni vinicole come la Borgogna e la Napa Valley. Così afferma Wine Searcher:

“Anche se i vini italiani godono di fama a livello globale poche etichette italiane superano la soglia dei mille euro. Tuttavia, molti di questi vini hanno registrato un incremento dei prezzi negli ultimi dieci anni, suggerendo un possibile futuro avvicinamento ai vertici raggiunti dalla Borgogna e da altre regioni vinicole.”

In cima alla classifica si trova il Barbaresco Crichët Pajé della cantina piemontese Roagna, con un prezzo medio di 1.173 dollari (1.053 euro). Inizialmente riservato per occasioni speciali della famiglia Roagna, la prima annata commercializzata risale al 1978. Al secondo posto si colloca il celebre Masseto, prodotto nella zona di Bolgheri, con un prezzo medio di 1.056 dollari (948 euro), rinomato a livello internazionale. Al terzo posto troviamo un altro vino piemontese: il Barolo Brunate Riserva di Giuseppe Rinaldi, con un prezzo medio di 982 dollari (882 euro).
La quarta posizione è occupata dal Barolo Otin Fiorin Piè Franco – Michet di Cappellano, con un prezzo medio di 824 euro a bottiglia. Nonostante il dominio piemontese e toscano, nella classifica compare anche un vino veneto: al quinto posto si trova l’Amarone della Valpolicella Classico Riserva di Giuseppe Quintarelli, con un prezzo medio di 741 euro.
Si ritorna in Toscana con l’Imeneus delle Fattorie dei Dolfi, prodotto nella provincia di Pisa con il vitigno Prugnolo Gentile (noto anche come Sangiovese Grosso), che si posiziona al sesto posto con un prezzo di 716 euro. Subito dopo, al settimo posto, troviamo un altro Barolo di Roagna, il Pira Riserva, con un prezzo di 652 euro, seguito dal Barolo di Giuseppe Rinaldi (644 euro) all’ottava posizione.
A chiudere la top ten, troviamo altri due vini di alto livello: il toscano L Bruno de Venti della Fattoria dei Dolfi, un Merlot con un tocco di Cabernet Franc, al nono posto con un prezzo medio di 644 euro, e il Barolo Le Rocche di Castiglione Falletto di Bruno Giacosa, al decimo posto con un prezzo di 622 euro.