Bun arriva anche a Torino
Bun, hamburgeria parte del Gruppo Gesa, ha aperto due nuove sedi fisse di cui una a Torino, nel centro commerciale del Lingotto. Fondata e guidata da Danilo Gasparrini, questa catena di fast food salutari ha già raggiunto il numero di ben 18 punti vendita in Italia, a cui si aggiunge un food truck stanziato nel milanese. Un piano di espansione ambizioso, che poggerà ovviamente sui pilastri del brand: sostenibilità, inclusione e “kindness”, Il tutto immerso in un ambiente all’avanguardia, tecnologico e di design.
Questo fast food fa della qualità degli ingredienti uno dei punti forti, oltre alla possibilità di richiedere qualsiasi piatto nella versione vegetariana grazie ai burger di Beyond Meat. Anche l’ambiente vuole la sua parte e questa catena si propone come completamente plastic free ed orientata ad una catena di distribuzione completamente carbon free.
Così commenta le nuove aperture Vincenzo Ferreri, direttore del Gruppo Gesa:
“La sfida di Bun è quella di affermarsi come fast-food di qualità in tutta Italia. Abbiamo appunto aperto Torino, ai quali seguiranno Bologna e Roma e poi altri.
Facendo un passo indietro l’acquisizione di Bun da parte di Gesa è da intendersi in un’ottica di affermarsi come una basket company con diversi brand all’interno, trasversali ma con un unico comun denominatore, ovvero quello di avere come core business prodotti amati da tutti. Abbiamo quindi il cioccolato con Cioccolati Italiani, molto modaiolo e amato dalle donne, la pizza con Fra’ Diavolo con un target famiglie e comitive e Bun che si rivolge ai giovanissimi, più da TikTok che da Instagram direi.
In futuro continueremo a investire in brand che offrono prodotti adatti al grande pubblico, non di nicchia, sempre con il nostro modello innovativo che vede Gesa detenere la maggioranza e gestire la logistica e lo sviluppo, ma lasciando i singoli brand completamente autonomi a livello di brand.”
Edoardo Valle