“Alveare”, a Cavour vanno in scena le api
Questo weekend, dal 16 al il 18 settembre 2022, si terrà la seconda edizione di “Alveare“, la fiera dedicata all’apicoltura, ai prodotti da essa derivata e dalla sua importanza da un punto di vista ambientale.
Nata nel 2021 da un’idea precedente alla pandemia, Alveare è una rassegna che unisce commercio e degustazioni a conferenze e incontri sull’importanza delle api, indispensabili per l’impollinazione e la produzione della frutta, nonché indicatori biologici della salubrità di un territorio.
All’unisono si esprimono il sindaco Sergio Paschetta e il presidente della Procavour Marcello Bruno:
“L’obiettivo della manifestazione è quindi non solo valorizzare i prodotti del territorio, ma anche porre l’attenzione sull’importante tema dei mutamenti climatici di cui siamo testimoni. Approfondiamo l’argomento, impariamo la lezione, adeguiamo i nostri comportamenti e Alveare non sarà solo un evento di festa, ma anche un modo con il quale la nostra comunità cerca di dare il suo piccolo contributo alla sopravvivenza del pianeta”.
Si inizierà dunque la sera di venerdì 16 alle ore 21:00 con un’incontro dal titolo “I castagni non parlano ma raccontano” con lo scrittore e fotografo bergamasco Tiziano Fratus.
Tanti poi gli eventi sabato e domenica tra incontri, degustazioni, concorsi, attività per i più piccoli e molto altro, alla scoperta di un dolcificante che gli Antichi Egizi consideravano più prezioso dell’oro stesso.
Si concluderà poi con un ultimo evento a partire dalle 17:45 di domenica con Slow Food che organizza un apericena portando ‘il miele nel piatto e nel bicchiere’ in piazza Sforzini. La prenotazione è obbligatoria al 333 2397722, e l’apericena avrà un costo di 17 euro per i soci Slow Food e di 19 per i non soci.
Edoardo Valle