Il Carignano cambia pelle: Scabin è il nuovo chef
L’addio di Fabrizio Tesse, pronto a lanciare la sua nuova proposta gastronomica alla Pista sul tetto dell’iconico edificio del Lingotto, ha portato il noto ristorante Carignano a cercare un nuovo chef a cui affidare il suo prestigioso nome e la scelta è ricaduta su Davide Scabin.
Dopo l’esperienza al Castello di Rivoli e quindi al Mercato Centrale lo chef ritorna quindi ad un progetto di fine dining che, secondo le informazioni raccolte, dovrebbe partire da inizio novembre.
Inizialmente, dopo l’addio di Fabrizio Tesse, il Carignano aveva annunciato di aver affidato la cucina a due suoi giovani allievi, Francesco Polimeni, classe 1997, da anni chef de cuisine, e Kevin Gardini, proveniente da un’esperienza all’RC Resort di Roberto Conti. Per guidarli è stato scelto proprio Scabin, che si occuperà di curare tutta la proposta gastronomica del Carignano.
Così ha commentato la notizia la famiglia Buratti Lera, ormai da quattro generazioni alla guida del Grand Hotel Sitea, ove è sito il ristorante:
“Consci dell’immenso capitale umano presente in azienda, cercheremo insieme al nuovo direttore d’orchestra di raggiungere nuovi e più ambiziosi traguardi aziendali facendo della nostra ‘Torinesità’ un tratto distintivo”.
Mentre queste sono state le parole di Scabin:
“Entrare in una realtà così strutturata come quella della squadra di Grand Hotel Sitea, è per me sia una sfida a livello organizzativo, sia un’opportunità per poter nuovamente esplodere tutta mia creatività. Prevedo di essere pienamente operativo con il mio menù già dai primi di novembre”.
Edoardo Valle