Il pistacchio: dalla Genesi a Torino
Tra 10 giorni sarà la giornata mondiale del pistacchio, un frutto antichissimo citato già nell’antico testamento (Genesi 43:11), e per l’occasione la American Pistachio Growers, in molte zone degli USA il clima è ideale per la sua coltivazione, ed mUp Research hanno unito le forze per indagare il rapporto tra i piemontesi e questa pietanza. I nostri corregionali intervistati hanno dimostrato di amare davvero molto i pistacchi, ben 7 su 10 li consumano regolarmente, più di qualsiasi altro tipo di frutta secca. La versatilità del frutto sembra essere una delle caratteristiche che più ha contribuito al loro successo, dalle dichiarazioni infatti risulta che questi vengono consumati in pressoché ogni momento del giorno, dagli spuntini ai pasti principali, senza dimenticare l’aperitivo. La ricerca ha dimostrato anche che l’assunzione di questi frutti avviene in modo piuttosto consapevole con quasi il 50% che si dichiara a conoscenza delle proprietà nutrienti e salutari, mentre pochi (meno del 15%) è a conoscenza del fatto che, nonostante non siano un cibo particolarmente calorico, possano essere considerati uno spuntino perfetto dopo una sessione di allenamento grazie alla loro ricchezza di proteine e sali minerali. Insomma sembra proprio che i pistacchi, come disse Giacobbe, siano “una delle cose più squisite di questo paese”!
Davide Cuneo