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Joe Bastianich riparte da Torino con “Foodish”: alla scoperta del vitello tonnato

Era il 2019 quando Joe Bastianich, in un’intervista al Corriere Torino, definiva il Piemonte la culla dell’eccellenza gastronomica italiana. Oggi, lunedì 7 aprile, l’imprenditore italo-americano ed ex giudice di MasterChef sceglie proprio Torino per il debutto della sua nuova avventura televisiva: “Foodish”, il programma dedicato alla ristorazione in onda su TV8.

In ogni puntata, Bastianich sarà accompagnato da un ospite diverso, alla scoperta di piatti iconici della tradizione italiana. L’obiettivo? Trovare quei sapori che, una volta assaggiati, “non escono più dalla testa”, come ha raccontato lui stesso in un video promozionale.
La prima puntata rende omaggio a uno dei piatti più celebri della tradizione piemontese: il vitello tonnato. Per raccontarlo, Bastianich visiterà le cucine di quattro ristoranti torinesi:

  • Almondo Trattoria (zona Gran Madre, aperta nel 2022),
  • L’Uliveto (via Saluzzo, quartiere San Salvario),
  • Mollica (piazza Madama Cristina),
  • Casa Vicina, ristorante stellato situato al terzo piano del centro sostenibile Green Pea, accanto al Lingotto.

Attraverso questi locali, il programma costruisce un vero e proprio viaggio culinario tra le anime diverse di Torino: dal centro storico alla movida di San Salvario, fino alla modernità del Lingotto. Ad accompagnarlo in questo primo episodio ci sarà Antonella Elia, torinese di nascita, volto noto della TV e grande appassionata di cucina. L’assaggio finale del vitello tonnato sarà il momento clou della puntata. Bastianich conosce bene questa terra: alla fine degli anni Ottanta ha vissuto in Piemonte, e oggi è titolare dell’azienda vitivinicola Brandini a La Morra, nel cuore delle Langhe. Non è raro vederlo tra Torino e il Monferrato, dove ha più volte dichiarato di essersi innamorato del Barolo, uno dei vini simbolo della regione.

Con Foodish, Joe Bastianich torna a raccontare l’Italia attraverso la sua cucina, e sceglie di iniziare da dove, secondo lui, nasce il meglio: il Piemonte.