Santena: in arrivo a settembre la Festa dei Fermenti
Il Forno Grano di Santena, in Via Sambuy 100/A, il 23 settembre darà vita alla Festa dei Fermenti. Un’intera giornata per celebrare l’arte della fermentazione a 360 gradi e le sue eccellenze piemontesi con: mulini aperti, laboratori e degustazioni.
Il fornaio Sergio Scovazzo del forno “Grano”, appena insignito del premio Gambero Rosso Tre Pani e già vincitore di Una Mole di Colombe e Una Mole di Panettoni, e il suo socio Piero Mosso, dopo un’attenta selezione, hanno invitato a partecipare solo le migliori realtà del territorio. I partner dell’evento per il mondo delle farine: Molini Bongiovanni di Cambiano, unico fornitore di farine “Grano” insieme a “Viva”, che svolgerà dal vivo la macinazione a pietra dei cereali di filiera coltivati nell’azienda agricola di Villafranca Piemonte (TO).
“Pane ospite” da cuocere nel forno di Grano sarà la pagnotta del panificatore Luca Scarcella de “Il forno dell’angolo” di Torino, anche lui vincitore del premio Tre Pani del Gambero Rosso. Mentre “focaccia ospite”, pronta per essere infornata, quella preparata dal baker Enrico Murdocco di Tellia Lab Torino, insignito del premio Tre rotelle e “Migliore pizza in teglia dell’anno” del 2021 sempre per il Gambero Rosso. E ancora, tra gli espositori della Festa dei Fermenti: il Birrificio Kauss di Saluzzo; il Caseificio Fit-Milk di Fabrizio Turina di Bagnolo; Ucci Vini, cantina urbana a Collegno e una delle aziende leader in Europa nel settore dei forni e delle macchine per la panificazione, Mondial Forni. Dalla macinazione dei cereali alle cotture, la “Festa dei Fermenti” sarà l’occasione per scoprire l’arte del fermento in salsa piemontese.
Così ne ha parlato il baker Sergio Scovazzo:
“È un nuovo format per celebrare le realtà che si occupano di fermentazione e il loro sapere. Vogliamo dare una bella festa per i clienti e mostrare tutti i processi: dalla macinazione delle farine alle cotture. La condivisione tra le realtà artigianali è il miglior modo per crescere, anche insieme”.
Queste invece le parole di Piero Mosso:
“Chi lavora sulla qualità ha bisogno di fare rete e lo abbiamo visto negli anni della pandemia. Siamo sempre in fermento e vogliamo festeggiare chi condivide i nostri valori: nel mondo del caffè, del vino, del pane, delle focacce, dei formaggi. Come riporta il nostro manifesto, Grano non vuol essere solo un panificio ma vuole creare condivisione, scambio e comunità”.