Vini

Una nuova degustazione alla cieca con Grapes in Town

Dopo il successo di Moncalieri torna con una seconda data prevista per Torino il 9 novembre 2023 “Vendemmia a Torino – Grapes in Town”. Questa kermesse è incentrata sulla promozione del vino oltre i tradizionali limiti, con il claim “Il vino che va oltre al visibile”.

L’evento offre una varietà di attività legate al mondo del vino, tra cui visite in cantina, tour in collaborazione con Somewhere Tours & Events, pedalate tra le vigne, degustazioni speciali in occasione di spettacoli teatrali e appuntamenti legati all’arte in collaborazione con l’associazione Aregoladarte. Un aspetto interessante menzionato è l’accessibilità del mondo del vino, tenendo conto della presenza di persone ipovedenti in Italia (1.5 milioni). La tecnologia all’avanguardia sembra essere un elemento importante per migliorare l’accessibilità, consentendo alle persone con disabilità visive di partecipare e godere appieno dell’esperienza del vino. Così ne parla Alessandra Giani, ideatrice di Vendemmia a Torino – Grapes in Town:

“L’unicità dell’esperienza offerta dalla cantina Roccasanta, in Alta Langa, ha suscitato molto clamore sui social. Non poteva essere diversamente, considerata che è l’unica in Piemonte e la prima in Italia ad aver inserito su tutte le etichette il nome della cantina in Braille. Questo blind tasting è il terzo che abbiamo organizzato all’interno del nostro palinsesto, dopo il 28 ottobre sempre con la cantina Roccasanta, e il 4 novembre, in collaborazione con il Consorzio Turistico Incoming Experience, con l’Azienda Agricola Cadia, di Roddi (CN)”.

Mentre in tal senso si è espresso l’enologo Pietro Monti, vittima di un incidente stradale a 25 anni, durante il quale è rimasto cieco:

“L’inclusività è più un blocco psicologico. Il vino mi ha salvato la vita, e sulle etichette abbiamo anche inserito un QR code che rimanda alla scheda tecnica di ogni vino. Puoi fare l’enologo in cantina senza vederci? Sì. Ho avuto riconoscimenti sul vino, il numero di bottiglie che produciamo e vendiamo cresce ogni anno. Ovviamente serve una persona al tuo fianco per essere agevolato in certe operazioni, e io da quattro anni collaboro con Francesca, anche lei enologa, che ha preso sottobraccio sia me che la mia cantina”.